Scienze Motorie L-22

Il Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale di UniPegaso (Classe L-18) mira a formare individui in grado di operare nel settore economico-aziendale, dotandoli di strumenti matematico-statistici e principi giuridici, manageriali, sociali e culturali con cui potranno analizzare i fenomeni aziendali nei contesti economici e sociali complessi.

Gli studenti possono scegliere tra tre distinti piani di studio: l’indirizzo Statutario, strutturato per trasmettere le conoscenze di base e le tecniche di rilevazione e valutazione utili per la gestione aziendale in contesti economici nazionali ed internazionali, Il secondo percorso è l’indirizzo Economia dell’Impresa Digitale e Sostenibile, volto a trasferire conoscenze specialistiche focalizzate sui temi dell’innovazione e della sostenibilità, e il terzo indirizzo, Management delle Imprese Turistiche e Culturali, strutturato per fornire competenze utili alla gestione delle imprese afferenti alla filiera turistica e culturale.

Il Corso è orientato a formare figure professionali che possano svolgere la propria attività nell’ambito di imprese, enti e organismi pubblici e privati di diverse dimensioni, ivi compresi uffici studi ed enti di ricerca, ma anche nell’esercizio di attività libero professionali o attraverso la realizzazione di autonome iniziative imprenditoriali.

Il corso online di Economia Aziendale di Unipegaso permette agli studenti di conciliare gli studi con gli impegni professionali o personali grazie a un apprendimento flessibile e accessibile.

Primo Anno
Insegnamenti CFU
Anatomia umana 6
Biochimica generale e dello sport 6
Biologia applicata 7
Statistica ed elaborazione informatica 8
Fisica applicata alle scienze motorie 6
Lingua inglese 6
Psicologia delle attività sportive: aspetti educativi e sociali 10
Teoria e metodologia del movimento umano 10
Totale 59
Secondo Anno
Insegnamenti CFU
Endocrinologia e Nutrizione Umana 6
Farmacologia 6
Fisiologia umana dello sport 9
Igiene ed educazione sanitaria 6
Medicina dello Sport 10
Teoria e metodologia dell'allenamento 6
Teoria Tecnica e Didattica degli sport individuali e di squadra 10
Totale 53
Terzo Anno
Insegnamenti CFU
Teoria tecnica e didattica delle attività motorie per l'età evolutiva ed adulta 8
Discipline giuridiche ed economiche in ambito sportivo 10
Traumatologia e Riabilitazione 13
Teoria tecnica e didattica dell'attività motoria adattata 6
Pedagogia 5
Totale 42
Esami a scelta dello studente
Insegnamenti CFU
Economia aziendale dello sport 4
CALCIO: regole, tecnica, storia e management 12
Organizzazione e comunicazione eventi sportivi 4
Teoria tecnica e didattica degli sport natatori 4
Teoria tecnica e didattica del fitness 4
Tecniche di progettazione europea 4
Ruolo dell'attività fisica nei disordini neurovascolari e cardiometabolici 4
Esercizio fisico adattato per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie oncologiche 4
Pedagogia dei fenomeni sociali e interculturali 4
Benefici dell'esercizio fisico sull'apparato cardiocircolatorio 4
Educazione Fisica e Sportiva scolastica oggi 4
Diritto dell'impiantistica sportiva: profili civilistici 4
Totale 12
Tirocinio
Insegnamenti CFU
Tirocinio
Totale 8
Prova finale 6
Totale percorso di studi 180

Il Corso di Studi in Scienze delle attività motorie e sportive classe L22 ha come obiettivo principale la formazione culturale, scientifica ed applicativa nel settore delle Scienze delle attività motorie e sportive e Sportive.

Il percorso di studi è principalmente orientato verso le discipline motorie e sportive afferenti ai settori scientifico-disciplinari specifici (M-EDF/01-M-EDF/02) e prevede già a partire dal primo anno un percorso professionalizzante, affiancando insegnamenti a prevalente contenuto teorico ad insegnamenti ad elevato contenuto pratico.

Gli obiettivi specifici e quelli professionalizzanti sono previsti essere raggiunti grazie alla articolazione delle attività formative come di seguito indicate:

 

 1) Area degli Insegnamenti delle Scienze di Base:

Fisica, Biologia, Biochimica, Anatomia, Statistica ed Elaborazione informatica, Endocrinologia, Fisiologia, Igiene.

Gli insegnamenti afferenti a quest’area forniranno le nozioni fondamentali inerenti alle scienze sperimentali e di calcolo necessarie a omogeneizzare discenti provenienti da varie esperienze formative pregresse.

 

2) Area degli Insegnamenti delle Scienze del Movimento e delle Attività Motorie:

Teoria e Metodologia del Movimento Umano, Teoria Tecnica e Didattica degli sport individuali e di gruppo, Teoria dell’allenamento, Teoria Tecnica e Didattica dell’attività motoria in età evolutiva ed adulta, Teoria Tecnica e Didattica dell’attività motoria adattata, Teoria Tecnica e Didattica dell’attività motoria degli Sport Natatori, Teoria Tecnica e Didattica dell’attività motoria del Fitness, tirocinio curricolare.

Gli insegnamenti afferenti a quest’area trasmetteranno conoscenze e di conseguenza gli studenti acquisiranno competenze rispetto alle professioni del settore.

 

3) Area delle Scienze dell’Esercizio fisico:

Medicina dello Sport, Traumatologia, Teoria dell’Allenamento, Farmacologia.

Gli insegnamenti afferenti a quest’area daranno nozioni fondamentali per l’orientamento degli studenti rispetto agli effetti, alle caratteristiche del movimento, ripetuto, frequente, finalizzato ed alle eventuali attenzioni preventive e di recupero funzionale.

 

4) Area degli insegnamenti afferenti al ruolo ed alle responsabilità del laureato:

Inglese, Pedagogia, Discipline Giuridiche ed Economiche, Storia dello Sport, Psicologia generale e dello Sport, Organizzazione Eventi Sportivi, Tutela dei marchi e dei brevetti,

CURRICULUM CALCIO: Regole, Tecnica, Storia e Management, Lineamenti di organizzazione sportiva italiana. Gli insegnamenti afferenti a quest’area trasmetteranno le conoscenze indispensabili per contribuire alla formazione delle competenze di relazione ed interazione con le persone praticanti.

 

5) Attività di tirocinio formativo e di orientamento ed esame finale

Queste concluderanno il percorso formativo dello studente. Il tirocinio pratico ha come obiettivo la verifica di quanto appreso in un ambiente reale ed aprirà spazi per possibili inserimenti lavorativi. Sedi del tirocinio possono essere enti pubblici o privati, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni e società sportive/polisportive, centri turistici, palestre private, associazioni culturali, ecc. I rapporti con le strutture extra- universitarie, a tal fine, saranno regolati da convenzioni, secondo quanto disposto dall'art. 27 del D.P.R. 11/7/80, n. 382 e dalle norme vigenti in materia approvate da codesta Università.

Il percorso formativo si conclude con l'Esame di Laurea

Ciascuna delle aree ed attività indicate, ed in particolare le aree 2, 3, 4 ,5 affrontate progressivamente durante il CdS triennale, contribuirà alla formazione di specifiche figure professionali previste dal CdS con competenze diversificate di un unico contesto formativo omogeneo, “Professionisti delle attività motorie e sportive”.

I laureati saranno dunque in grado di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro come professionisti delle attività motorie e sportive, presso strutture pubbliche e private, organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale, con particolare riferimento a:

  1. Conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, adattativo, sportivo, ludico-ricreativo, finalizzate al mantenimento del benessere psicofisico mediante la promozione di stili di vita attivi.
  2. Conduzione, gestione e valutazione di attività del fitness individuali e di gruppo.

I laureati potranno altresì accedere a corsi di laurea magistrale o a master di qualificazione ad una specifica attività professionale.

Ai fini indicati e compatibili con i risultati della domanda di formazione espressa dai i principali stakeholders del settore ed alle destinazioni professionali, il CdS pone allo studente i seguenti obiettivi specifici:

  1. conoscere le strategie di insegnamento orientate alle attività motorie a carattere preventivo, compensativo, adattativo e sportivo al fine di riuscire ad interagire efficacemente con i praticanti, modulando gli interventi con attenzione alle specificità di genere, età e condizione fisica;
  2. conoscere le procedure ed i metodi di misurazione e valutazione per il monitoraggio dell’esercizio fisico;
  3.  conoscere la biomeccanica dei movimenti offline al fine di attuare programmi semplici di prevenzione e recupero;
  4.  conoscere le modalità di utilizzo, le tecniche e gli strumenti utili per favorire il potenziamento muscolare, valutandone l'efficacia e di prevedendone l'impatto sulla costituzione fisica e sul benessere psico-fisico del praticante;
  5. acquisire e sviluppare le conoscenze e gli strumenti culturali e metodologici necessari per garantire l’interazione durante le attività motorie e sportive, individuali e di gruppo;
  6.  acquisire le conoscenze psicologiche e sociologiche di base per poter interagire con efficacia con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo;
  7. acquisire le conoscenze di base, pedagogiche, psicologiche, didattiche, per facilitare la promozione di uno stile di vita attivo, una pratica sportiva leale, esente dall'uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute;
  8.  acquisire le conoscenze di base giuridico- economiche relative alla gestione delle diverse forme di attività motorie e sportive, nell'ambito delle specifiche competenze professionali;
  9. essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, allo scopo di consentire la comunicazione internazionale nell'ambito specifico di competenza;
  10. essere capace di utilizzare in modo efficace i più comuni strumenti di elaborazione e comunicazione informatica.

Condurre quindi attività specifiche ed esperienze formative all'interno di Associazioni e Società sportive professionistiche  e non professionistiche, con aziende leader nel settore motorio/sportivo convenzionate con l’Ateneo e sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di pratiche, sistemi e contenuti, relativi ad un argomento specifico nell’ambito delle scienze delle attività motorie e sportive, sono gli obiettivi professionalizzanti, mirati alle figure professionali di riferimento del CdS ed alla personalizzazione del percorso formativo degli studenti. Tali obiettivi sono strettamente legati alle attività di tirocinio curricolare dello studente ed alla preparazione  della prova finale.

I laureati del Corso di Laurea in Scienze Motorie, in ragione delle competenze acquisite, saranno dunque in grado di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro come professionisti delle attività motorie e sportive, presso strutture pubbliche e private, organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale con particolare riferimento alla conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, sportivo, ludico-ricreativo, finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi.

Costituiscono sbocchi occupazionali per il laureato triennale che concluda questo percorso: Istruttori di discipline sportive non agonistiche i quali addestrano ad esercitare, in modo non agonistico, con lezioni individuali o di gruppo, la pratica di discipline sportive; ne insegnano le tecniche; verificano l'adeguatezza delle condizioni fisiche dell'allievo; lo preparano fisicamente, lo allenano e organizzano attività sportive comuni.

Il corso prepara alle professioni di:

Codifiche ISTAT

  • Istruttori di discipline sportive non agonistiche (3.4.2.4.0)
  • Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport (3.4.2.5.1)
  • Allenatori e tecnici di discipline sportive agonistiche (3.4.2.6.1)

Per essere ammessi al Corso di Studio in Scienze Motorie occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di Studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

Gli studenti in possesso del diploma di istruzione secondaria di durata quadriennale, rilasciato da istituti presso i quali non è attivo l’anno integrativo, potranno dover colmare un debito formativo. Il percorso didattico da dover svolgere sarà definito dal Consiglio di Corso di Studio espressamente per ciascun caso e gli eventuali obblighi formativi dovranno essere assolti nel primo anno di corso.

Gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, in accordo con quanto previsto al comma 1 di questo articolo, devono comunque possedere (o acquisire) un’adeguata preparazione iniziale al fine di poter affrontare con profitto il percorso di studi.

Per le specifiche informazioni in merito:

alle conoscenze e competenze iniziali necessarie ad affrontare con profitto il percorso formativo del Corso di Studio

alle procedure necessarie per la verifica del possesso delle conoscenze e competenze iniziali previste dal Corso di Studio

ai criteri e alle modalità di assegnazione, esecuzione e verifica degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi

agli obblighi, alle responsabilità e alle tempistiche per la gestione delle procedure di verifica e integrazione delle conoscenze e competenze iniziali previste dal Corso di Studio

Si rinvia alla consultazione del “Regolamento vigente sulla verifica e integrazione delle conoscenze e competenze iniziali in ingresso (OFA), Corso di Studio in Scienze Motorie L22.

Regolamento sulla verifica e integrazione delle conoscenze e competenze iniziali in ingresso al Corso di Studio L22

Per il conseguimento del Diploma di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate occorre sostenere una prova finale per la discussione di un lavoro di tesi che può essere sviluppato nell'ambito delle discipline del corso di Studi, incluse le attività laboratoriali e quelle svolte nel tirocinio.

La Commissione può attribuire, oltre al voto curriculare di partenza, ottenuto sulla base della media degli esami superati dallo studente: fino ad un massimo di 11 punti per una tesi sperimentale ovvero fino ad un massimo di 7 punti per una tesi compilativa.

In particolare, nella definizione del voto, la Commissione tiene conto dei seguenti criteri:

- originalità ed innovatività della ricerca (sino a 5 punti);

- completezza del lavoro e delle ricerche bibliografiche (sino a 4 punti);

- qualità espositiva (sino a 4 punti).

- tempi di acquisizione dei crediti formativi per il conseguimento del titolo (fino a 1 punti per i laureandi in corso).

 

Per il conferimento della lode, occorre l’unanimità.

 

- tempo impiegato per il conseguimento del titolo:

2 pt se il titolo è conseguito entro la durata normale del corso;

1 punto se il titolo è conseguito entro massimo 1 anno fuori corso rispetto alla durata normale.

 

La votazione finale è espressa in centodecimi, con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale e il conseguimento della laurea è 66/110.

La commissione può concedere al candidato il massimo dei voti con lode. La lode potrà essere attribuita all'unanimità e decisa solo quando la media dei voti in carriera, sommata a tutti gli altri punteggi, raggiunga o superi 110 e lo studente abbia conseguito almeno un esame con lode in carriera.

Eventuale menzione aggiuntiva alla lode potrà essere attribuita dalla commissione, sempre all’unanimità, a candidati che abbiano svolto un elaborato finale particolarmente originale e rilevante, siano in corso e partano da una media di voti in carriera superiore a 105.

  Anno Accademico 2024/2025

 Laurea Triennale

 Classe L-22

 Durata 3 anni

  CFU 180

Iscrizioni aperte

  Regolamento

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